L’emittente Radio Radicale ha deciso di dedicare una serie di trasmissioni, a puntate (tutte disponibili a questo link), alla vicenda processuale e umana di Beniamino Zuncheddu, di cui l’avvocato Mauro Trogu, fondatore dello studio Osanna Trogu, è difensore.

La prima puntata della trasmissione, è incentrata su una intervista allo stesso Beniamino Zuncheddu, in carcere dda 33 anni per quello che il suo avvocato definisce un palese errore giudiziario.

L’avvocato Mauro Trogu, fondatore di Osanna Trogu studio legale è pure intervistato dalla giornalista Irene Testa nella stessa trasmissione della durata complessiva di 30 minuti.

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Lo stato del Diritto – Un ergastolo per errore, la storia della libertà negata a Beniamino Zuncheddu

Di seguito la trascrizione della prima parte dell’intervista a:

  • Beniamino Zuncheddu
  • Avv. Mauro Trogu

«Buonasera agli ascoltatori di Radio radicale, ben ritrovati con lo Stato di diritto del diritto. Oggi parliamo di una questione, una questione di giustizia che riguarda il caso di Beniamino zuncheddu. Beniamino zuncheddu è stato condannato alla pena dell’ergastolo nel 1992 dalla Corte d’appello di Cagliari, ma è una vicenda che ha fatto molto discutere, che sta facendo molto discutere. E perché?

Beniamino zuncheddu, che sta in carcere da 33 anni, si è sempre professato innocente e anche le prove che lo hanno portato in carcere lasciano molti dubbi. Ma entreremo nel merito della questione con il suo avvocato e l’avvocato Mauro trogu del foro di Cagliari, che ci racconterà.

In sintesi, come com’è andata questa questa questione è dove siamo arrivati, perché oggi il caso di Beniamino zuncheddu e diciamo si trova in Cassazione in attesa di una revisione al in collegamento con noi c’è anche lo stesso Beniamino zuncheddu, che intanto saluto entrambi.

Allora avvocato, Beniamino era molto giovane, aveva 26 anni quando è accaduto. Questa vicenda che lo ha coinvolto in questa. In questa situazione, insomma, che lei definisce, è corretto, un errore giudiziario?

Si si sicuramente è corretto, si tratta di un palese errore giudiziario.